Il primo titolo mondiale del 2018 e l’ultimo atto di una carriera straordinaria: le freccette, fedeli alla loro tradizione natalizia, festeggiano il Capodanno con la finale del campionato del mondo Pdc e il protagonista sarà ancora una volta lui, Phil Taylor, il Federer dei Darts, l’uomo che li ha sdoganati portandoli da gioco da pub a fenomeno sportivo e televisivo mondiale.
Philip Douglas Taylor, 57 anni, nasce piastrellista con una manciata di sterline di paga e chiude domani con più di sette milioni di premi in banca e un contratto – l’ultimo – da tre milioni per la fornitura di freccette. Capelli radi più bianchi che grigi, pancia pronunciata, andatura dinoccolata. Non proprio il prototipo dello sportivo, ma una testa e una capacità di concentrazione da far paura.
Per anni ha tenuto botta contro tutto e tutti e lui più degli altri ha contribuito alla crescita di uno sport che se in Italia è visto come un passatempo, nel nord Europa ha schiere di fedelissimi pazzi per i loro idoli: ha messo in fila 16 titoli mondiali e ora, nell’ultima gara della carriera, cerca la corona numero 17.
“Sono passati tanti anni, non riesco più a essere competitivo come prima. Questo è il momento giusto per me, aver centrato la finale è bellissimo, mi ritiro felice”, sono state le sue parole. L’appuntamento è per l’1 gennaio alle 21.