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Ametrano: “Anche i giocatori hanno colpe. Ricordo le sostituzioni di Osimhen, Politano e Kvara”

Matteo Calitri
Matteo Calitri
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Raffaele Ametrano, doppio ex di Napoli-Salernitana:
“La situazione del Napoli? Sicuramente c’è un bel ricordo dell’anno scorso, ma adesso è un altro campionato, ci sono altre vicende che il Napoli sta affrontando. Al di là dell’aspetto tecnico, si è creata un po’ di confusione nello spogliatoio e in società. Mi vengono in mente i contratti o un po’ di dichiarazioni fatte. Dovrebbe intervenire in primis la società, col presidente, facendo chiarezza, anche se l’ha fatta, con la guida tecnica. Dovrebbero esserci dei paletti anche per i calciatori, non si può parlare di uscite e entrate. Questo crea confusione. Ci sono giocatori che non sono contenti di stare a Napoli e altri che passano all’incasso dopo il campionato scorso.


Se i calciatori hanno la maggior parte delle colpe? Anche prima i calciatori sono stati protagonisti in negativo. Ricordo le sostituzioni di Osimhen, Politano e Kvaratskhelia. Ci sono i problemi nello spogliatoio, ma vanno risolti dentro. È stata un’annata dove secondo me si sono accontentati. È come se quest’anno non avessero avuto la forza mentale di ripartire per lottare per le prime tre posizioni.
C’era da aspettarselo il miglioramento del rendimento delle altre. Milan, Inter e Juventus lottano per vincere il campionato sempre, è nel loro DNA. Ma io penso che anche se fossero state più competitive l’anno scorso, il Napoli avrebbe vinto comunque lo scudetto. Quest’anno manca entusiasmo, non si divertono a giocare, è una squadra depressa in questo momento”.

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