Ad imageAd image

Improta: “Il ritiro? Non può che far bene alla squadra”

Matteo Calitri
Matteo Calitri
2 Min di lettura
© Salvatore Gallo

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Gianni Improta, ex Napoli ed ex allenatore: “Sono settimane che ormai sono intristito da quanto succede al Napoli. Non vedo sbocchi positivi e quando guardo le gare degli azzurri ho sempre il presentimento che le cose potrebbero precipitare. Questo Napoli non ha mai dato alcuna tranquillità, anzi. Ora c’è quasi la consapevolezza che questa squadra abbia perso qualsiasi spirito di unità. Siamo allo sbando totale, sia tecnicamente che tatticamente. E’ un gruppo allo sbaraglio e lo dimostra persino il debutto di Mazzocchi. Entrare in quel modo sull’avversario significa che anche il nuovo acquisto ha assimilato tutta la negatività del contesto. Altrimenti è un gesto che non trova spiegazioni.

Il ritiro? Non può che far bene alla squadra. Gli atleti sono fatti per ritrovarsi attraverso gli allenamenti e la serenità ambientale. Da calciatore e da dirigente ho vinto campionati stando in ritiro, quindi per me è un toccasana. A volte chiudersi a riccio è utile per stare più tranquilli e trovare spunti nuovi. Giocatori spaesati dalle indicazioni di Mazzarri? Evidentemente l’allenatore non ha ancora ben comunicato le sue idee, tra impegni e calendario fitti. Vedo i reparti sempre più scollati, qualcosa non va. Non vorrei che i calciatori non riescano a comprendere il nuovo tecnico”.

TAG:
Condividi questo articolo