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Graziani: “Lobotka quest’anno è l’ombra di se stesso”

Alessandro Caterino
Alessandro Caterino
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

L’allenatore spende qualche parola sugli azzurri

Francesco Graziani, durante la trasmissione Si Gonfia la Rete su Radio Crc, ha voluto fare il punto sulla situazione a Castel Volturno: “Il Napoli è diventata una squadra battibile da tutti e questo fa riflettere perché è accaduto in soli 4 mesi. Oggi il Napoli ha l’undicesima difesa del campionato e non accade solo perché manca Kim. Il centrocampo fa meno filtro, gli attaccanti difendono meno, c’è meno attenzione, ma vedere il Napoli così in difficoltà dispiace. Anche in coppa Italia, il Napoli non è riuscito ad arginare il fiume in piena contro Frosinone e questo inevitabilmente porta delle scorie. Quando Kvaratskhelia sbaglia quel gol contro il Monza ho pensato che l’anno scorso lo avrebbe segnato ad occhi chiusi. Il problema è che la situazione generale ha portato negatività in tutto lo spogliatoio e c’è uno scadimento di tutta la squadra. Anche Di Lorenzo è diverso da quello dell’anno scorso, Lobotka è l’ombra di se stesso, le alternative non sono più una risorsa, ma ripeto, non si disimpara. Il Napoli ha perso riferimenti importanti e questo ha influito, però siamo nel campo del professionismo“.

Graziani successivamente si sofferma Su Garcia: “Il tecnico francese non ha legato con la squadra, quando è arrivato Mazzarri sembrava che per essere competitivo il Napoli doveva solo ritrovare il sorriso, ma abbiamo visto che così non è stato. La confusione che c’è attorno al Napoli ha portato a tutto ciò anche perché pure la situazione contratti non è chiara. Non c’è stata empatia con Garcia, la società ha sottovalutato questo aspetto. Torino-Napoli? Ricordo sempre il primo, giocavo con la maglia numero 7 e non la volevo. Ricordo il mio primo ingresso al San Paolo, quell’immagine non la dimenticherò mai”.

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