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Mancini, soffia il vento d’Oriente: ingaggio monstre per diventare Ct dell’Arabia Saudita

Redazione
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© Getty Images for Figc

Roberto Mancini si è dimesso da Ct dell’Italia per motivi personali. Una rottura insanabile con la Figc dopo l’esclusione dal suo staff tecnico di fedelissimi come Chicco Evani e Attilio Lombardo. Ma Mancini potrebbe non restare a lungo senza panchina. Si vocifera che il Mancio abbia ricevuto un’offerta allettante dall’Arabia Saudita, ammontante a 40 milioni di euro all’anno per un periodo di tre stagioni. Secondo quanto riportato dai media della regione, sembra che l’intera trattativa possa concludersi rapidamente, entro un massimo di 48 ore.

Attualmente, il ruolo di commissario tecnico dell’Arabia Saudita è ad interim affidato a Saad Ali Al-Shehri. Nel prossimo 17 gennaio è prevista l’inizio della Coppa d’Asia, che si terrà proprio in Qatar, la stessa nazione che avrebbe dovuto ospitare il Mondiale e che è stata la fonte di frustrazione per l’esperienza di Mancini alla guida dell’Italia. L’Arabia Saudita non ha trionfato nella Coppa d’Asia dal lontano 1996 e aspira a riconquistare la supremazia nel calcio continentale. C’è una solida base su cui costruire, considerando che durante l’ultimo Mondiale, l’Arabia Saudita è stata l’unico team in grado di sconfiggere l’Argentina, campione del mondo in carica.

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