Ad imageAd image

Manna assente al derby di Torino: è pronto a rifondare il Napoli. Prima mossa: l’erede di Osimhen

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Juventus.com

La scelta potrebbe ricadere su uno tra David e Gimenez

Giovanni Manna, l’uomo che De Laurentiis ha scelto per accompagnare il Napoli attraverso una rifondazione inevitabile alla luce della fallimentare stagione post scudetto, non era allo stadio Olimpico Grande Torino. No, sabato non ha assistito al derby con il Toro in veste di dirigente della Juventus, e la sua assenza nell’ambiente bianconero e in quello azzurro ha fatto più rumore di un gol. Anche perché la partita è finita 0-0, per carità. Un segnale, comunque. Un passo, un ponte in quel futuro che Manna sta cominciando a costruire insieme con Adl, in attesa che il presidente sciolga l’altro nodo importante della sua primavera: l’allenatore.

La prima cosa da fare è la scelta su chi raccoglierà l’eredità di uno degli attaccanti più incisivi e decisivi in circolazione: Victor Osimhen andrà via – Psg e Chelsea a fare la fila davanti a tutti, in ordine – e nel futuro cominciano a stagliarsi chiaramente le sagome di Jonathan David, 24 anni, centravanti canadese del Lilla che piace da tempo, da oltre un anno; e Santiago Gimenez, 23 anni da brindare giovedì, messicano del Feyenoord che stuzzica anche la Premier. Da definire la posizione di Simeone, il Cholito, troppo ai margini quest’anno per un professionista che ha il calcio nelle vene: comprensibile, ha bisogno di capire e giocare con maggiore continuità.

Fonte: Corriere dello Sport

TAG:
Condividi questo articolo