L’ex portiere del Napoli ha parlato degli estremi difensori italiani e non solo
Dino Zoff, ex portiere del Napoli ed allenatore, è intervenuto nel corso di Kiss Kiss Napoli elogiando gli estremi difensori italiani, e non solo: ha parlato anche di Calzona e del doppio ruolo che ricopre, tra il club partenopeo e la nazionale slovacca. Queste le sue dichiarazioni: “I portieri italiani stanno andando bene e ci siamo rimessi in carreggiata sotto questo aspetto. Prima c’era un po’ di carenza di buoni portieri, ora si pensa a giocare più coi piedi che con le mani. Non sono uno legato ai nuovi sistemi, ma la dote migliore di un portiere dev’essere quella di adoperare bene con le mani. Calzona tra nazionale e club? Il lavoro da c.t. è sulla bocca di tutti e non può accontentare tutti (ride ndr.). L’allenatore di club dà un contributo ben chiaro delle proprie idee, mentre chi allena una nazionale sceglie il meglio. Caprile? L’ho visto qualche volta e s’è comportato bene. Dovrà avere nervi saldi per portare l’Empoli alla salvezza”.