Al termine della 15esima giornata i Campioni d’Italia si ritrovano a -14 dalla vetta e fuori dalla zona Champions
Sette mesi dopo la gioia esplosiva di Udine, il Napoli del Terzo Scudetto non c’è più. Nessuno scontro diretto vinto, vetta troppo lontana (con l’Inter scappata a +14 e Juve seconda a +12) e zona Champions ormai a rischio. Perché se fino alla 15esima giornata il Napoli aveva una piccola, piccolissima speranza di poter difendere lo scudetto, adesso gli azzurri hanno perso definitivamente ogni possibilità. E arrivati alla 15esima giornata il Napoli Campione d’Italia in carica rischia di ritrovarsi addirittura al settimo posto. La squadra partenopea rischia di restare fuori dal calcio che conta ed in questo momento è fuori dalla zona Champions League.
Una squadra che nonostante abbia un potenziale offensivo immutato, enorme, pecca in precisione e lucidità. Una difesa che sbanda al minimo pallone vagante, depauperata di Kim e di tutto ciò che rappresentava (in termini tecnici e di leadership). Non sono bastati i ritorni di Mazzarri in panchina e di Spalletti in città: ci sono forti responsabilità societarie sulle scelte di mercato e sulla gestione del post-Scudetto. E’ triste, fa male dirlo, ma il Napoli deve abdicare qualsiasi sogno di bissare il tricolore. E non è triste il fatto in sé, ma che sia accaduto troppo presto, dopo appena 15 partite. Tutto troppo presto.