Fabiano Santacroce, ex terzino azzurro, ha parlato ai microfoni di Radio Marte. Queste le sue parole sul debutto bis di Walter Mazzarri: “A Bergamo si sono visti dei segnali buoni: finalmente una squadra molto unita, anche nel gioco è sulla giusta strada. Gare come quella di coppa contro il Real Madrid non serve caricarle: tutti vogliono far bene, quando affronti avversari di un certo tipo. Mi aspetto un Napoli che voglia fare punti, perché sarebbe motivo di prestigio. Mazzarri terrà tutti belli in riga: sono partite di spessore, è bello dare tutto in campo”.
Sulla linea alta della difesa: “Mi ha sorpreso che non abbia indicato l’orologio, ma scherzo…. Mi aspettavo una reazione mentale da tutta la squadra, ma mi ha sorpreso vedere l’attaccamento dei giocatori: è stato molto bello”.
Sul adattamento di Juan Jesus al ruolo di terzino: “Mi aspettavo l’inversione dei ruoli, con Natan a sinistra e Jesus in mezzo. Sarei curioso di vedere l’altro nostro terzino destro, molto forte, Zanoli: potrebbe dare una mano anche sul lato opposto, secondo me. Quanto tempo ci vuole per adattarsi sulla fascia a cui non sei abituato, cosa che con Mazzarri fece già Zuniga? Non è facile, è più complicato rispetto ad un esterno d’attacco giocare a piedi invertiti. E’ una questione di abitudine. Servirebbero un paio di settimane di allenamento per farlo al meglio, ma per adattarsi può volerci meno”.