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Nuova Super Champions: l’Italia sogna subito la 5° squadra, ma non è scontato

Redazione
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3 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Nella nuova super Champions che scatta dal prossimo anno, ci potrebbe essere spazio per cinque squadre italiane anziché le solite quattro. Infatti, nel pacchetto di novità, oltre al gruppone da 36 partecipanti, c’è anche un club in più per i due migliori campionati nel ranking stagionale. Se l’Italia raggiungesse l’obiettivo, con la classifica di oggi in Serie A qualificheremmo Inter, Juve, Milan, Napoli e Atalanta. Bella prospettiva, ma il rischio è correre troppo e sentirsi il quinto slot già in tasca. Le idee non saranno chiarissime prima di aprile o maggio, quando il ranking Uefa stagionale sarà abbastanza definito. Quello attuale, infatti, prende in considerazione quattro giornate dei gruppi e la fase preliminare. Poco per essere credibile. Quanto basta per immaginare che l’Italia se la giocherà fino alla fine. 

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa notare che la classifica aggiornata a ieri sera è ancora molto fluida, con Turchia, Belgio e Spagna che insidiano Germania (1a) e Italia (2a) per i primi due posti. Non è una sorpresa che ci siano le piccole: all’inizio della stagione, con i preliminari e con i contingenti dei campionati ancora non decimati, il ranking è ancora un mischione. Dopo dicembre, storicamente, i campionati top qualificano più squadre e quindi possono aumentare il loro coefficiente lungo l’eliminazione diretta. Per questo il paradiso (del quinto posto) può attendere. Sarebbe importante portare avanti più squadre possibili, come nell’ultima stagione finita, non a caso, al secondo, inutile, posto. Il settebello è alla portata. Fino a maggio i due posti saranno contesi, con Inghilterra e Spagna temibilissime rivali. 

Come è articolata la nuova super Champions?

Trentasei finaliste: quattro posti in più rispetto a oggi. Uno viene assegnato al campionato 5° nel ranking Uefa totale (la cosa non ci riguarda, essendo l’Italia tra il terzo e il quarto posto). Un secondo slot va a una squadra campione di un torneo minore, dall’11° posto nel ranking. Gli altri due posti — entriamo in campo noi — spettano ai due campionati con il miglior ranking stagionale. Si prendono in considerazione i risultati da luglio ‘23 al 1° giugno ‘24, giorno della finale e si contano i risultati di tutte le coppe, anche Europa e Conference. Dunque, 36 finaliste. Soltanto 7 in arrivo dai preliminari, 29 già al gruppo (compresa l’eventuale quinta). Gruppo unico, classifica unica. Al sorteggio di Montecarlo, le 36 squadre saranno divise in 4 fasce da 9 squadre in base al ranking Uefa per club, con i campioni di diritto in prima fascia. Ogni squadra sarà sorteggiata con due squadre di ogni fascia: giocherà 8 partite (4 in casa e 4 fuori). Non è escluso che, se il meccanismo degli incroci lo richiederà, ci sia già un derby.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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