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D’Agostino: “Cajuste mi piace, ma non deve imitare Anguissa”

Gianmarco Ruocco
Gianmarco Ruocco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Gaetano D’Agostino, allenatore ed ex calciatore, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Nel corso del suo intervento ha parlato sia di Gaetano che di Cajuste. Queste le sue parole sul centrocampista italiano: “E’ un ragazzo che impara dai grandi giocatori. Preferisco che uno del genere stia in una rosa competitiva per acquisire la mentalità vincente anzichè mandarlo in prestito e fargli fare le ossa per poi valutarlo. E’ un ragazzo intelligente e può rubare qualche qualità che hanno i suoi compagni di reparto. Quando il mister lo chiama in causa, come ha dimostrato a Lecce, sa farsi trovare pronto”.

Su Cajuste: “Mi piace, ma non deve imitare Anguissa. Il prototipo di giocatore ricorda Anguissa, ma il camerunense ha una consapevolezza maggiore rispetto a Cajuste. Non deve spaccare il mondo lo svedese, deve entrare nei meccanismi in punta di piedi per guadagnarsi il posto. Magari un giorno Anguissa può partire ed alle spalle hai già il sostituto”.

In ultimo un commento sul Real Madrid: “Nessuno ha la mentalità che hanno i calciatori del Real Madrid. Garcia ha una strategia diversa da Spalletti, i paragoni non vanno fatti, ma i motori sono quasi gli stessi. L’anno scorso il Napoli andava ad aggredire gli avversari e giocava con un ritmo impressionante recuperando palla e verticalizzando immediatamente. Quest’anno non hai sempre il dominio territoriale. Il Real Madrid, però, ha fatto massimo tre o quattro tiri in porta ed ha vinto. Il Napoli ha creato quattro o cinque palle goal, ma non poteva pensare di crearne quindici col Real Madrid. Se fossero stati più spavaldi gli azzurri avrebbero portato a casa la partita”.

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