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Raspadori mezzala? Un suo ex allenatore lo promuove: “Sì, può essere il suo nuovo ruolo”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Francesco Cattani ha allenato il numero 81 azzurro ai tempi delle giovanili del Sassuolo

De Laurentiis ha chiesto a Rudi Garcia di valorizzare di più Giacomo Raspadori, attaccante pagato in totale 35 milioni l’anno scorso. A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Francesco Cattani, ex allenatore di Raspadori ai tempi del Sassuolo Under 15: “Il mio primo ricordo di Raspadori è la sua maturità. Già a 15 anni mostrava un atteggiamento da leader e da giocatore navigato. Il tempo ha dato ragione a tutti noi che credevamo in lui, ha dimostrato di essere un giocatore già molto forte”.

Cattani descrive Raspadori: “Giacomo è uno intelligente che sa adattarsi ovunque in campo. Le sue qualità tecniche sono molto evidenti e l’essere ambidestro lo aiuta parecchio. Riesce ad essere sempre in anticipo nei tempi di gioco. La mezzala può essere il suo nuovo ruolo, visto che ha tutte le caratteristiche per farlo, soprattutto i tempi di inserimento. Con me giocava punta centrale, ma capisco che Garcia lo possa provare anche lì”.

Scetticismo sulla tenuta fisica da centrocampista e in fase difensiva? “Comprensibile, ma dico questo: Giacomo ci ha sempre sorpreso! Sin dalla Primavera sino alla vittoria dell’Europeo e dello Scudetto. Lui se si mette in testa qualcosa, lo fa e lo fa come meglio non si può. Con Spalletti, si vedeva che Giacomo aveva un rapporto di grande fiducia. Vediamo ora come andrà con Garcia in panchina. Con Giacomo mi sento ancora durante i suoi passaggi più importanti nella carriera. Mi sono complimentato con lui dello Scudetto, ma ci eravamo salutati da vicino durante l’ultimo Bologna-Napoli. Mi fa piacere sapere di aver contribuito alla crescita di un calciatore così forte”.

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