Ad imageAd image

Rinnovo Osimhen: il nodo della clausola e l’alto ingaggio richiesto dal bomber

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

ADL vorrebbe una penale non inferiore ai 150 milioni. Il nigeriano sognerebbe uno stipendio netto di 10 (fonte Il Mattino)

La trattativa per il rinnovo di Victor Osimhen va avanti ad oltranza. Una lunga trafila di incontri e avvicinamenti. Estenuante, come l’ha definita il Corriere dello Sport, che informa sui movimenti di Roberto Calenda, il manager dell’attaccante nigeriano. L’agente di Osimhen ha lasciato il ritiro dopo l’ultima riunione di martedì: gli incontri con Adl si sono fermati a sei – tra Dimaro e Rivisondoli – ma l’accordo non è ancora arrivato. E così la trattativa continua, a oltranza, inarrestabile. E tra frenate e ripartenze le parti provano a limare le distanze sull’ingaggio e la clausola, sulla gestione dei diritti d’immagine e tutto lo scibile.

Uno dei nodi riguarda la clausola che vorrebbe inserire l’entourage di Osimhen: 110 milioni di euro. Una cifra ritenuta troppo bassa dal Napoli, secondo quanto riportato da Il Mattino. De Laurentiis, infatti, vuole una penale non inferiore ai 160 milioni, ma è pronto a portarla a 150 (valida solo in una breve finestra di luglio 2024). Vuole restare e resterà al Napoli ma il rinnovo è una vicenda delicata: Osimhen sogna uno stipendio netto di 10 milioni – sempre secondo Il Mattino – Il Napoli può arrivarci ma mettendo dentro bonus legati ai gol e premi legati al ritorno in Champions e al percorso nella coppa dalle grandi orecchie. Calenda è rassicurante con l’attaccante che, al contrario del Napoli, non ha tutta questa fretta a firmare.

TAG:
Condividi questo articolo