Ad imageAd image

Osimhen vorrebbe tutto: prima la Juve, poi la Coppa d’Africa

admin
admin
2 Min di lettura

Sono necessari due step: l’ok dei medici ed un accordo diplomatico tra Napoli e Federazione Nigeriana

Nella giornata di domani Osimhen dovrà sottoporsi agli accertamenti che dovranno far luce sullo stato d’avanzamento della sua guarigione e chiarire se può tornare o meno a giocare. Ma secondo l’edizione odierna de Il Mattino, anche nel caso in cui ci dovesse essere parere negativo al ritorno in campo, la partecipazione alla Coppa d’Africa non sarebbe automaticamente esclusa: i regolamenti FIFA prevedono infatti che sia la Federcalcio nigeriana ad avere l’ultima parola. Fatto sta che Osimhen vorrebbe fare en-plein: scendere in campo per Juventus-Napoli e poi raggiungere la Nigeria per la Coppa d’Africa. Per far sì che ciò accada, però, andrebbe creato una sorta di corridoio diplomatico. Servirebbe un accordo formale tra il Napoli e la Nigeria: i margini, seppur ristretti, ci sono. Ed è a questi che Spalletti si aggrappa per riavere il suo bomber.

La via maestra sembra essere la mediazione e Osimhen si sta muovendo proprio per favorire questo processo. Victor vuole esserci il 6 gennaio contro la Juventus e poi andare in Camerun a giocare la Coppa d’Africa, la Nigeria debutta l’11 gennaio contro l’Egitto.

Secondo il Corriere del Mezzogiorno, seguendo il precedente dell’accordo tra la Caf (Confederazione Calcistica Africana) e la Fa (la Federcalcio inglese) che ha consentito ai giocatori della Premier League impegnati in Coppa d’Africa di partire il 3 gennaio, potrebbe esserci un accordo formale tra il Napoli e la federazione nigeriana per dare ad Osimhen l’opportunità di partecipare la notte dell’Epifania alla partita di Torino derogando ai regolamenti internazionali. Secondo quanto filtra dalla Nigeria, Osimhen ne ha parlato con il ct ad interim della Nigeria Austin Eguavoen, il presidente della Federcalcio nigeriana Amaju Pinnick e il Ministro dello Sport Sunday Dare.

Condividi questo articolo