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Napoli-Cagliari 2-0: Osi&Lorenzo ingranano la sesta vittoria e si riprendono la vetta

admin
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Azzurri sempre più brillanti: il nigeriano sblocca subito il risultato e poi si procura il rigore trasformato, nel secondo tempo, dal capitano, celebrato per le 400 presenze in maglia azzurra. La squadra di Spalletti sa solo vincere, si riporta in testa alla classifica e guadagna punti su Inter e Roma. Solo il Milan tiene il ritmo dei partenopei. Demme torna in campo

Napoli-Cagliari 2-0: dopo la quinta ecco anche la sesta marcia. Il Napoli di Luciano Spalletti continua a fare en-plein di vittorie: sei su sei in questo avvio di campionato. Ovviamente, ancora primato in solitaria prendendosi pure lo sfizio di allungare su Inter (+4) e Roma (+6). Solo il Milan riesce a restare in scia con due lunghezze dietro (cinque vittorie e l’1-1 con la Juve). Ancora una volta un Napoli dominante, che vince con punteggio all’inglese (2-0) trascinato da un irrefrenabile Osimhen: il nigeriano segna il sesto gol nelle ultime quattro partite e si procura il rigore del raddoppio siglato da Insigne. Standing ovation per entrambi ed applausi scroscianti per una squadra che è tornata a far sognare una intera città. Una Napoli che, stavolta, si ritroverà da sola in testa non per una notte sola ma almeno per una settimana.

Mazzarri fregato da Osi – Il collaudato 4-2-3-1 di Spalletti contro un imbottito 4-5-1 dell’ex Mazzarri. Il Napoli sembra non aver mai staccato la spina e con una continuità disarmante, come accaduto in casa di Udinese e Sampdoria, gioca bene, fa girar palla e diverte la sua gente. Una spinta che porta a sbloccare il risultato all’11’ esattamente come a Udine e Genova: palla lunga in profondità, assist di Zielinski dal fondo per Osimhen, l’uomo del momento. La zampata di Osi, la sesta consecutiva nelle ultime quattro partite. Sei reti in undici giorni: praticamente va in gol un giorno sì ed uno no. Segna sempre lui.

Il tabellino di Napoli-Cagliari

Raddoppia Insigne, torna Demme – Il Napoli mostra una brillantezza atletica da far invidia a chiunque ed un palleggio scintillante: Fabiàn regista delicato ma incisivo, Anguissa una cerniera robusta. Dietro una difesa di ferro, con il Komandante Koulibaly che ha persino licenza di offendere. Nella ripresa è ancora Osimhen a fare il bello e il cattivo tempo: al 52′ azione in solitaria con Cragno che blocca a terra il suo tiro, 3′ dopo il calcio di rigore procurato dal lato corto dell’area. Dal dischetto va Insigne che non sbaglia per il 2-0. E’ un Napoli che non smarrisce mai il controllo della partita. Anguissa sfiora la terza rete, entrano in campo Elmas e Lozano (per Zielinski e Politano), poi al 77′ la doppia standing ovation per Insigne e Osimhen, sostituiti da Petagna e Ounas. E nel finale c’è spazio anche per Demme, alla sua prima apparizione ufficiale dopo l’infortunio patito in ritiro a Dimaro. Tutti felici, tutti contenti. Nelle favole è così, ma non svegliate questo Napoli.

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