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Ancelotti, a Londra niente sfuriata con la squadra. Spunta il retroscena

admin
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Ancelotti, spunta il retroscena: a Londra niente sfuriata con la squadra. Il Napoli vuole ritrovare la sua anima.

È stato forse il peggior Napoli a cui Carlo Ancelotti ha assistito, da quando siede sulla panchina azzurra. Il suo Napoli a Londra ha giocato la peggior prestazione della sua gestione nella partita più importante della stagione e all’Emirates i campanelli di allarme del campionato, si sono tramutati nell’incubo azzurro. Il Napoli non riusciva a venirne fuori con il gioco e Ancelotti è sembrato molto preoccupato, quando ha cominciato assieme al figlio e suo vice, Davide Ancelotti, a studiare ogni singola mossa per cercare di invertire la rotta. Carlo Ancelotti, come riferito dall’edizione odierna de Il Mattino, non avrebbe fatto alcuna sfuriata alla squadra nel post-partita. Forse ha ritenuto più giusto non scaricare mentalmente ancora di più una squadra che ha dato l’impressione di essere spaesata davanti ad un avversario che era temibile, ma non sormontabile. E allora c’è da fidarsi, quando qualche tifoso a Londra gli consiglia di andare avanti con la linea dura, lui non la prende bene: “So io cosa fare”, con l’allenatore di Reggiolo che risponde a muso duro. Il cambio di programma è la conferma però di un tentativo di ritrovare l’anima della squadra, ma non un ritiro punitivo. La scelta di andare da Londra direttamente a Verona per la trasferta con il Chievo e i cinque giorni consecutivi di ritiro che non sono stati graditi dalla squadra anche se nessuno lo ha apertamente manifestato. Perché gli azzurri vogliono riprendersi dalla batosta di Londra e sanno che, se vogliono realmente farlo, devono mettersi a 360 gradi a disposizione dell’esperienza internazionale di Carlo Ancelotti.

Fonte: Il Mattino.

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