A Marassi l’arbitro sospende per 5′ la partita per i cori anti-Napoli. Insultato pure Ferrero

A Marassi succede di tutto al minuto 26′ del secondo tempo di Sampdoria-Napoli. Gli azzurri sono passati da poco in vantaggio con un gol di Milik, da poco entrato, ed il polacco esulta portandosi le mani alle orecchie rivolgendosi ai tifosi blucerchiati. Il motivo? Per i continui cori discriminatori nei confronti della città di Napoli e dei napoletani con i classici “Vesuvio lavali col fuoco” e “Napoli colera”. L’attaccante azzurro viene ammonito, ma pochi istanti dopo l’arbitro Gavillucci di Latina ferma tutto e sospende la partita per 5 minuti. I cori anti-Napoli continuano, i giocatori della Samp chiedono ai propri sostenitori di smetterla mentre scende in campo anche il presidente Ferrero.

Gavillucci riprenderà il gioco a Marassi dopo il tentativo di Ferrero sotto la Gradinata Nord di Marassi, dove c’è il tifo più “caldo” della Genova blucerchiata. Tra l’altro il patron della Samp è stato ricoperto di insulti dai suoi stessi tifosi