L’eliminazione dalla Champions, che comporta dei mancati introiti considerevoli per le casse del club, non andrà ad inficiare il mercato in entrata del Napoli. Tra un mese Roberto Inglese approderà in azzurro: oramai il suo trasferimento sembra cosa fatta, a prescindere da quello che sarà il destino di Milik, il cui recupero repentino dall’infortunio apre uno spiraglio per una permanenza in azzurro fino a fine stagione. L’altra trattative calda, ma che è ancora da definire, è quella che porta a Vrsaljko. L’Atletico ha ricevuto la volontà del Napoli di trattare e quella del giocatore di partire, causa un impiego pressoché inesistente da parte del tecnico dei Colchoneros, Simeone. Il prezzo è fissato: 20 milioni per portarsi a casa il terzino croato. Il Napoli è in vantaggio sulle contendenti per l’ex Sassuolo, con un’offerta sul tavolo che si avvicina al prezzo domandato dal club madrileno. L’impressione è che l’affare alla fine si farà, in virtù anche della pressione esercitata da Beppe Riso, procuratore di Vrsaljko, che spinge per un trasferimento al Napoli, forte anche di un accordo di massima raggiunto con Giuntoli. Tuttavia, c’è anche un altro profilo, che è sempre stato caro a De Laurentiis: quello di Domenico Berardi. Tutto lascia presagire che l’attaccante neroverde sia arrivato all’ultimo anno col Sassuolo. Il suo rendimento è calato notevolmente rispetto alle scorse stagioni e il classe ’94 ha bisogno di cambiare aria. Inoltre, il presidente Squinzi ha bisogno di venderlo al più presto, per monetizzare sulla sua cessione che potrebbe essere sottostimata se Berardi continua ad inanellare scarse prestazioni. De Laurentiis è in prima fila per l’acquisto dell’attaccante neroverde.
Fonte: Il Mattino