Oltre allo straordinario gol di Insigne, che ha anche il merito di aver sbloccato un match che stava diventando sempre più complicato, dalla la gara vinta dal Napoli per 3-0 contro lo Shakhtar Donetsk spicca anche un’altra prestazione devastante da parte di Piotr Zielinski. Dopo un primo tempo non al massimo, così come il resto della squadra, il centrocampista polacco ha messo in scena una ripresa da applausi, non solo per il gol ma soprattutto per i movimenti del campione che l’ex Empoli e Udinese ha confermato di possedere. Prestazione che dà continuità a quella offerta pochi giorni fa sempre al San Paolo contro il Milan, anche in quell’occasione condita da una rete altrettanto importante per il cammino degli azzurri.
Tornando alla gara di Champions, Zielinski ha avuto la possibilità di sfoggiare un’altra dote che potrà essere utilissima in vista del tour de force che la squadra dovrà affrontare fino al 6 gennaio: la duttilità. Infatti, anche schierato in attacco sulla corsia di sinistra ereditando così il posto di Lorenzo Insigne a partire dal 65′, il calciatore azzurro s’è mostrato letale. Nonostante un grossolano errore a porta vuota su suggerimento di Dries Mertens, il polacco si è fatto ampiamente perdonare con una rete da attaccante puro. Non solo centrocampista, dunque, ma vero e proprio jolly offensivo per Sarri che in caso di necessità potrebbe dargli qualche chance anche in questo ruolo.