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Ancelotti: “James non è ancora del Napoli. Apprezzamento per Icardi. Non dimentichiamo Milik”

admin
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Prima conferenza stampa stagionale per Carlo Ancelotti da Dimaro. Il tecnico azzurro inaugura la stagione 2019/2020: “Juventus e Inter hanno cambiato allenatore, noi siamo state una delle poche società a non cambiare, ci saranno sicuramente meno novità. E’ un Napoli già conosciuto, sarà un Napoli in linea a quello dell’anno scorso, ma vogliamo fare meglio. Non è stato fatto tutto ciò che potevamo fare, c’è rimasto un po’ di rammarico, per la seconda parte della stagione. Vogliamo ripartire dall’ultima partita disputata con l’Inter. La qualità di gioco è alla base dell’idea che ho per questa stagione, vogliamo continuare su questa linea”.

Su James Rodriguez: “James è un giocatore che conosco molto bene, purtroppo al momento non è un giocatore del Napoli. Parleremo di James il giorno che sarà del Napoli. Se oggi un allenatore di un’altra squadra parlasse di un giocatore del Napoli, non sarei contento, quindi non voglio parlare di lui. Stiamo valutando varie opportunità sul mercato. L’unica cosa certa è che non ho ancora dato l’ok per la cessione di alcun giocatore, vogliamo tenere tutti i giocatori migliori. Se ci sarà la volontà di questi giocatori di cambiare aria, ci sarà occasione di valutare.

Sull’addio di Albiol e l’avvento di Manolas: “Voglio fare un ringraziamento ad Albiol che ha contribuito a migliorare questo Napoli, ma l’abbiamo sostituito in maniera ottima con Manolas: con Koulibaly è un’ottima coppia difensiva”.

Sulla corsa scudetto: “Dobbiamo ambire a giocare per cercare di raggiungere l’obiettivo, l’anno scorso siamo stati competitivi, ma dobbiamo aggiungere qualcosa. Ho percepito che quest’anno c’è maggiore entusiasmo, bisogna ricreare un rapporto con i tifosi. Dobbiamo metterci il nostro: giocare con passione. Ritrovare il San Paolo pieno è uno dei nostri obiettivi”.

Su Icardi: “Icardi è un ottimo giocatore, molto apprezzato da tutti, non solo da me. C’è un apprezzamento per il giocatore, ma niente di più. Avete fatto tanti nomi, avreste fatto anche quello di Ronaldo se fosse stato sul mercato”.

L’anno di Ancelotti? Spero ce ne siano tanti. Parto con meno incognite ed incertezze, so cosa può fare questa squadra, ma parto con meno preoccupazioni. Questa società vuole crescere e migliorare, stiamo cercando le opportunità, il mercato dura fino al 31 agosto e noi non abbiamo fretta. La rosa è già molto competitiva, siamo molto attenti nel valutare le cose. Sarri alla Juve e Conte all’Inter? Son contento che Conte sia tornato in Italia. Fermo restando che la Juve è la squadra da battere anche l’anno prossimo, l’Inter vuole migliorarsi e rendersi competitivo, sarà un problema in più. Anche Sarri è tornato in Italia, nessuno si aspettava andasse alla Juve, ha scelto una grande squadra. Posso capire il tifoso del Napoli dispiaciuto, ma è professionismo. La rivalità che io nutro nei confronti della Juve. è una rivalità sportiva. Non sono stato condizionato dal fardello di Sarri. Arrivare davanti a loro, significherebbe vincere la stagione”.

Su Lorenzo Insigne: “Insigne ha avuto un ottimo periodo, una prima parte straordinaria, la seconda un po’ meno. Lorenzo è il nostro capitano, mi aspetto un atteggiamento da tale”.

Il Napoli è alla ricerca di un attaccante d’aria di rigore? “Come centravanti ne abbiamo due: Mertens, che ha fatto un’ottima stagione nella seconda parte e Milik, che forse state dimenticando. Veniva da due stagioni poco continuative, ma ha fatto tanti gol senza sfruttare i calci di rigore, non mi focalizzerei sul profilo di un attaccante d’aria di rigore. Vorrei un giocatore che migliorasse la qualità della rosa”.

Sulle amichevoli estive: “E’ una novità quella della doppia sfida in America ed è importante giocare con una squadra come Barcellona, Marsiglia e Liverpool. E’ un periodo della stagione in cui devi cercare di giocare questo tipo di partite”.

Sul secondo ritiro a Dimaro: “Mi trovo molto bene qui in Trentino, ci sentiamo ben voluti e c’è un’attenzione particolare a tutto. C’è la vasca di sabbia costruita al momento che serve per i lavori di recupero per i giocatori che hanno qualche problemino o per fare lavori di forza. La sabbia è un ottimo strumento, fondamentale”.

Sulla situazione centrocampo: “Abbiamo perso Diawara ed è rientrato Rog, da valutare. Dobbiamo cercare un centrocampista che abbia un profilo come Fabian Ruiz. Un centrocampista moderno che possa fare tutte le posizioni del campo, sinistra, centro, qualche volta il trequartista, abbiamo Fabian e Zielinski, ma ne vogliamo trovare un altro”.

Su Lozano: “Lozano è un altro profilo molto interessante, è del PSV, non mi va di parlarne come ho detto. L’anno scorso sono stati fatti degli acquisti mirati: Meret, Ruiz e Verdi, lo stesso sarà fatto quest’anno”.

Sull’organico del Napoli: “Gaetano, Tutino e Palmiero sono molto interessanti: li valuteremo in questo precampionato. La macchina infernale la usiamo anche a Castel Volturno. In un allenamento bisogna valutare il carico, così come in una partita. Per alzare l’asticella c’è bisogno di giocare un calcio più dinamico, di qualità, aumentare l’aggressività. Non è semplice, ma ci dobbiamo riuscire, se l’obiettivo è quello, il miglioramento della rosa diventa necessario”.

Su Simone Verdi: “Al momento Verdi è un giocatore del Napoli, non c’è nessun giocatore in vendita. Se qualcuno vuole provare altre opportunità, le valuteremo insieme, l’importante è dare il contributo con serietà”.

Callejon e Ghoulam: “Su Callejon non ci sono novità: mostra sempre disponibilità e serietà. Ghoulam, l’anno scorso in questo periodo era da recuperare, ci abbiamo messo tempo per recuperarlo per tutti i problemi avuti. Sono certo che rivedremo il Ghoulam che era prima dell’infortunio”.

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