Ritocchi di metà carriera per la berlina e la station al centro della gamma Mercedes
Non solo le anteprime Mercedes AMG, con la Classe G da 585 cavalli e l’inedita quattro porte GT, ma anche la nuova Classe C. La casa tedesca porta al Salone di Ginevra anche il restyling della attuale generazione, in commercio dal 2014, anticipando i primi dettagli.
Cambia leggermente lo stile dell’anteriore, grazie a ritocchi a fascioni, paraurti e mascherina, diversi a seconda degli allestimenti, diversificando esteticamente la Exclusive e la Avantgarde e il pacchetto AMG-line. Inoltre la gamma dei colori disponibili è stata ampliata con le nuove tonalità argento Mojave metallizzato e verde smeraldo metallizzato. Per la prima volta, Classe C è disponibile anche con fari Multibeam Led e Ultra Range.
Nell’abitacolo debutta il display con strumentazione digitale da 12,3 pollici (a richiesta), ereditato dalla Classe S, con tre diversi stili di visualizzazione: Classic, Sport e Progressive. Per quanto riguarda l’innovativo sistema di infotainment Mbux, recentemente portato all’esordio da Classe A, sarà invece necessario attendere la nuova generazione.
Altre novità riguardano la funzione Keyless-Go Start, ora parte dell’equipaggiamento di serie, mentre il tasto start/stop è stato ridisegnato e presenta ora un look in stile turbina. Nuovo è anche il design della chiave della vettura, disponibile in tre varianti.
Anche i sedili Multicontour introducono alcuni aggiornamenti, personalizzando sia i supporti laterali che il supporto lombare. L’effetto massaggio nella zona lombare è generato da una serie di camere ad aria, attivabile tramite il sistema multimediale.