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Ferrari sfoggia un colore nuovo: l’azzurro fa la sua entrata al GP di Miami

Matteo Calitri
Matteo Calitri
2 Min di lettura

In occasione del Gran Premio di Miami, la Ferrari ha deciso di abbandonare il tradizionale rosso per vestire le sue monoposto con un audace azzurro. Questa inusuale scelta cromatica è stata annunciata direttamente attraverso i canali social della Scuderia. La decisione di cambiare colore è un omaggio alla ricca storia della Ferrari: l’azzurro è stato utilizzato in passato prima dell’adozione del rosso, diventato poi iconico in tutto il mondo. Le monoposto, guidate da Charles Leclerc e Carlos Sainz, sfoggeranno una livrea speciale con due sfumature di azzurro: La Plata e Dino, ognuna con un chiaro riferimento al passato. La tonalità La Plata è legata al leggendario pilota Alberto Ascari, considerato il suo portafortuna. L’azzurro ha accompagnato Ascari durante le sue stagioni vincenti, quando si è laureato campione del mondo nel 1952 e nel 1953.

L’altra tonalità, l’azzurro Dino, era invece presente sulle tute indossate da piloti come Clay Regazzoni e Niki Lauda nel 1974, un periodo molto amato anche da Enzo Ferrari. Questo cambiamento di colore non è una novità assoluta per la Ferrari: in passato, la Scuderia ha apportato modifiche alla sua livrea, come nel 2022, quando Leclerc e Sainz hanno corso con monoposto che presentavano parti colorate di giallo Modena in occasione del Gran Premio d’Italia. Inizialmente, le vetture della Ferrari erano gialle, ma il rosso è diventato il colore distintivo della Scuderia dopo l’imposizione della Federazione di identificare la nazionalità delle squadre con colori specifici nel mondo della Formula 1.

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