Imola si prepara a ospitare nuovamente il Gran Premio di Formula 1, dopo un anno di interruzione dovuta all’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna. Sarà la quarta volta che il Circus farà tappa nell’autodromo romagnolo da quando, nel 2020, è stato interrotto un digiuno che durava dal 2006 a causa della pandemia di Covid-19. Il Gran Premio si svolgerà nei giorni 17, 18 e 19 maggio: venerdì sono programmate due sessioni di prove libere, sabato una terza sessione di prove libere seguita dalla qualifica e domenica il via del Gp. Oltre alla Formula 1, nel weekend saranno in pista anche la Formula 2, la Formula 3 e la Porsche Supercup. Durante i tre giorni del Gran Premio, l’autodromo intitolato a Enzo e Dino Ferrari si prepara ad accogliere oltre 200.000 spettatori.
“Siamo moderatamente ottimisti che sia un buon weekend, sono rimasti circa 9.000 biglietti per la domenica, anche posti importanti, abbiamo posti prato, tanti posti per il venerdì e il sabato”, ha spiegato Gian Carlo Minardi, presidente dell’Autodromo, a margine della conferenza stampa di presentazione tenutasi oggi a Bologna presso la Regione Emilia-Romagna. All’evento hanno partecipato anche il governatore Stefano Bonaccini, il sindaco di Imola Marco Panieri e il presidente di Agenzia Ice Matteo Zoppas. Collegati da remoto il presidente di Aci Angelo Sticchi Damiani e il presidente e ad di Cantine Ferrari Matteo Lunelli.