Beffati gli azzurri dall’attaccante di proprietà del club campano
Il Napoli non riesce a rivendicare lo 0-4 in Coppa Italia subito dal Frosinone, e anzi, viene beffato di nuovo. La squadra azzurra trova il vantaggio due volte e in entrambi i casi i ciociari sono stati in grado di rimettersi in partita con le reti di Cheddira, attaccante di proprietà del club partenopeo. Gli uomini di Calzona creano ma non concretizzano. Nel primo tempo il 66% di possesso palla e i 10 tiri (di cui 4 in porta) non bastano, in quanto solo un’altra magia di Politano permette al Napoli di trovare il vantaggio. Al 30′ Soule, obiettivo della squadra azzurra, si presenta dagli undici metri ma Alex Meret lo ipnotizza e permette ai partenopei di restare in vantaggio.
Nella ripresa è ancora il Napoli a dettare legge con un dominio caratterizzato anche in questo caso dal 66% di possesso palla e dai 10 tiri (di cui 5 in porta) che però portano solo ad un altro gol, questa volta di Osimhen che riesce a deviare un tiro di Kvaratskhelia beffando Turati. Il Frosinone, invece, con soli tre tiri nello specchio della porta riesce ad approfittare delle distrazioni del Napoli per trovare i due gol che permettono ai ciociari di guadagnare un punto prezioso nella lotta salvezza. Entrambi, tra l’altro, realizzati dall’attaccante di proprietà del club partenopeo: Cheddira, al 50′ e al 73′.