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Napoli-Frosinone 2-2: Cheddira riprende prima Politano e poi Osimhen. Altri due punti persi

Mauro Cucco
Mauro Cucco
4 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

L’italo-marocchino, di proprietà del club azzurro, segna una doppietta dopo il gol in Coppa Italia. Meret aveva parato un rigore a Soulé, prima di commettere una ingenuità sul gol del 1-1. Espulso Mario Rui nel finale

Napoli-Frosinone 2-2: un pareggio che sa quasi di sconfitta. Un pari che aumenta, ancora di più, i rammarichi di questa stagione, per una squadra che ha enormi potenzialità, che per giunta è Campione d’Italia, ma che sta sciupando ogni occasione per rilanciarsi in zona Champions. E mettendo a serio rischio la partecipazione ad una prossima competizione europea. Walid Cheddira, calciatore di proprietà del club azzurro, segna una doppietta e annulla sia il vantaggio di Politano maturato nel primo tempo, sia quello di Osimhen nella ripresa. In mezzo anche un rigore parato da Meret a Soulé e l’espulsione nel finale di Mario Rui. Azzurri due volte avanti e due volte ripresi sotto gli occhi di Luciano Spalletti. Grande occasione persa per accorciare le distanze sulla zona Europa, sfruttando gli scontri diretti in programma nelle ultime tre giornate. E dal Maradona piovono ancora fischi e si continua a respirare un clima di forte disillusione.

Calzona deve rinunciare a Juan Jesus e Olivera: ci sono Ostigard al fianco di Rrahmani e Mario Rui a sinistra. Sotto gli occhi di Luciano Spalletti, osannato dai 50mila del Maradona, il Napoli parte subito con grande aggressività. Al 13′ il primo tiro in porta con Osimhen, parato da Turati. Pochi istanti dopo, in mischia, né il nigeriano né Ostigard riescono a girare il pallone in porta. Il risultato si sblocca al 17′ con un’altra magia di Politano: dopo la palombella di Monza, ecco il tiro a giro a rientrare (sempre col sinistro) che fa tremare ancora Fuorigrotta (stavolta di gioia), dopo le scosse della mattina dovute al bradisismo. Ottavo centro in campionato per il numero 21.

Il tabellino di Napoli-Frosinone

Come il Napoli fallisce l’opportunità di raddoppiare subito, con Osimhen che al 20′ calcia fuori a tu per tu con Turati, anche il Frosinone fallisce l’immediato pareggio sprecando un rigore con Soulé, neutralizzato da Meret. Portieri grandi protagonisti del match, con Turati che salva tre volte la propria porta: si distende su Zielinski (43′), smanaccia su Osimhen (47′) e sull’angolo susseguente salva sul colpo di testa di Di Lorenzo. Meret, invece, dopo aver parato un rigore, commette una grave ingenuità in fase di impostazione, favorendo il pareggio di Cheddira, calciatore di proprietà del Napoli, al 50′. L’attaccante italo-marocchino aveva già segnato al Maradona in Coppa Italia, ma in campionato fa anche meglio perché al 74′ sigla una doppietta annullando anche il 2-1 di Osimhen, arrivato 10′ prima con un tocco sottomisura. Finisce Napoli 2, Frosinone 2: primo punto guadagnato in A a Fuorigrotta per i ciociari. Un punto che alimenta le speranze salvezza della squadra di Di Francesco mentre rallenta l’avanzata della formazione di Calzona per un posto in Europa.

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