L’esterno azzurro, a partita in corso, entra al posto di Ngonge e svolta la gara: dà una carica mentale alla squadra, per ribaltare il risultato contro i brianzoli. La grande prestazione fa capire che il giocatore vuole essere titolare: un segnale forte a Calzona, che stava iniziando a virare su altri
Il Napoli non deve mai smettere di sperare, siccome non c’è ancora la certezza matematica: la qualificazione in Champions è ancora raggiungibile, ma la squadra non deve più fare scivoloni. Bisogna trovare quella compattezza di gruppo: insomma non si sta chiedendo di fare un ritorno al passato in queste ultime sette partite, però almeno bisogna metterci grinta. Il tecnico Calzona ha trovato infatti una squadra devastata soprattutto dal punto di vista mentale. Tuttavia il Ct della Slovacchia ha dato una dimensione tattica agli azzurri, ma a quanto pare dietro c’è anche altro.
Napoli, serve una scossa mentale. Gli incentivi dell’allenatore servono, ma i giocatori vedendo il momento devono anche trovare da soli le motivazioni. Ci deve essere una sorta di rabbia, che si tramuta in energia per mangiarsi il campo. La stessa grinta che ha messo Matteo Politano, in occasione del match con il Monza, quando è subentrato: il giocatore infatti trova un eurogol e porta i suoi compagni a dare gli stimoli che servivano. L’esterno azzurro si è imposto da vero trascinatore, rispondendo così a Calzona dopo la decisione di schierare titolare Ngonge. L’ex Sassuolo ha dato la scossa. Un approccio che va trasmesso anche agli altri interpreti, che devono soprattutto puntare a tenere il pallino di gioco anche nella parte iniziale di gara. Dopo l’operato contro i brianzoli, Politano potrà tornare nuovamente titolare.