La Cina ha espresso una forte opposizione alle interazioni militari tra Taiwan e gli Stati Uniti, in un contesto di crescenti tensioni nell’area del Pacifico. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha chiarito la posizione di Pechino in risposta alle informazioni che indicano una prossima visita negli USA del capo della Marina taiwanese, Tang Hua. Quest’ultimo dovrebbe partecipare a una cerimonia militare e discutere il rafforzamento della cooperazione navale bilaterale, in un momento in cui la Cina intensifica le sue minacce verso Taiwan, da essa considerata una provincia ribelle. Lin Jian ha esortato gli Stati Uniti a rispettare il principio della “Unica Cina” e i tre comunicati congiunti che sottolineano le politiche di base tra i due paesi. Questa posizione riflette la sensibilità di Pechino riguardo a qualsiasi forma di riconoscimento internazionale o supporto militare a Taiwan, considerando tali azioni come una minaccia alla sua sovranità e integrità territoriale. La questione di Taiwan rimane uno dei principali punti di frizione nelle relazioni sino-americane, con Washington che, pur aderendo ufficialmente al principio della “Unica Cina”, continua a fornire supporto militare all’isola sotto forma di vendite di armi e altri mezzi di cooperazione difensiva.
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