La casa del Barça, fucina di talenti per la prima squadra, è intitolata al suo fondatore, Johan Gamper, ed all’interno c’è anche spazio per il basket e la pallamano
Lì dove nasce il talento. La Masia, il centro sportivo del Barcellona. La Ciutat Esportiva (rigidamente in catalano, altrimenti sarebbe Ciudad Deportiva) intitolata a Joan Gamper, fondatore del Mes que un Club, è situata nel quartiere di Saint Despì, a venti minuti d’auto dal centro cittadino. Una struttura da nove campi da calcio più l’Estadi Johann Cruyff, uno dei più forti calciatori al mondo che ha vestito (oltre ad aver allenato) il blaugrana. E’ qui che il Barcellona fa crescere i talenti del proprio vivaio, con metodologie d’allenamento portate avanti dalla tenera età fino alle soglie della prima squadra. Prima squadra agli ordini di Xavi Hernandez che, in occasione dell’allenamento di rifinitura della vigilia di Barcellona-Napoli, ha svolto la seduta di rifinitura al campo intitolato, invece, a Tito Vilanova, l’ex allenatore che ha vinto una Liga nel 2013 e che l’anno dopo è morto per un cancro.
Inaugurato nel 2006, dal 2010 la Ciutat Esportiva ospita tutte le selezioni del settore giovanile del Barcellona. La Masia prevede anche una foresteria che si prende cura a 360° dei proprio giovani atleti: dall’alloggio all’istruzione scolastica, passando per le cure mediche. Una superficie di 136.000 metri quadrati che prevede anche due palazzetti, uno per il basket ed uno per la pallamano. Due delle tre divisioni in cui è articolato il Mes que un club. Niente di avveniristico rispetto a tanti altri centri sportivi degli altri top club europei, ma la caratteristica autentica di istruire e far crescere i propri giovani seguendo le orme di chi li ha preceduti e che sono approdati in prima squadra. Una fucina infinita di talenti da costruire in casa.