Almeno sette squadre, compreso il Napoli, coltivano le ambizioni di qualificazione all’Europa. La classifica e le ultime cinque partite, però, parlano chiaro e individua delle favorite
Il Napoli sta attraversando una stagione molto complessa. Nonostante le ottime aspettative della scorsa estate, infatti, gli azzurri non stanno trovando la giusta continuità sia sul piano del gioco che dei risultati. Abbandonato il sogno di confermarsi Campioni d’Italia, da qualche mese l’obiettivo minimo è quello di raggiungere il quarto posto che garantirebbe la qualificazione alla prossima Champions League. Questo, anche se sulla carta parrebbe ampiamente alla portata dei valori della rosa partenopea, nei fatti è tutt’altro che scontato. Dopo il pareggio casalingo contro il Genoa, infatti, la distanza accumulata dall’Atalanta è pari a nove punti. Entrambe le squadre hanno a disposizione una partita da recuperare, contro l’Inter la dea e contro il Sassuolo gli azzurri, ma la possibilità di riagganciare la squadra di Gasperini ad oggi pare una chimera.
Raccontare la corsa Champions come uno sprint a due, però, sarebbe fuorviante e di fatto errato. La bagarre, infatti, conta almeno 7 squadre che coltivano ambizioni europee. Nello specifico, oltre al Napoli e all’Atalanta, ci sono anche Bologna, Roma, Fiorentina, Lazio e Torino.
A colpire è il diverso approccio ed andamento che le squadre stanno avendo in questo periodo
Le compagini, infatti, stanno viaggiando a velocità completamente differenti l’una dall’altra. Due nello specifico hanno accumulato un rullino di marcia che gli ha permesso di scavare un solco importante rispetto alle avversarie. Si tratta dell’Atalanta di Gasperini e della sorpresa del campionato, il Bologna di Thiago Motta. Entrambe, stanno esprimendo un gioco fortemente qualitativo che gli ha permesso di accumulare diverse vittorie anche con risultati rotondi. I nerazzurri, difatti, nelle ultime 5 gare hanno sempre vinto mettendo a segno ben 17 gol. Leggermente peggio hanno fatto gli emiliani che sono però comunque riusciti ad ottenere quattro vittorie nelle ultime cinque, con il solo stop arrivato con il pareggio di San Siro contro il Milan.
Le altre
Numeri, quindi, da fare invidia e che stridono con la condizione delle avversarie. Lazio e Napoli, sempre nelle ultime cinque uscite, hanno collezionato solo due vittorie a testa. La squadra di Maurizio Sarri, poi, ha perso anche i due scontri diretti proprio contro il Bologna e l’Atalanta. Non meglio ha fatto Mazzarri che ha lasciato punti per strada con il Milan. Lo 0-0 maturato nell’incrocio dell’Olimpico tra i due club, quindi, rispecchia perfettamente il momento infelice per entrambe. Peggio di loro ha fatto la Fiorentina di Vincenzo Italiano, capace di vincere una sola volta, contro un’avversario modesto come il Frosinone. Anche la viola, come i biancocelesti, ha perso lo scontro diretto contro il Bologna. Meglio, invece, il Torino che forte di cinque risultati utili consecutivi è riuscito ad accorciare in classifica.
Discorso a parte, invece, merita la Roma. I giallorossi grazie al cambio in panchina hanno trovato un nuovo brio. Non solo, quindi, sono riusciti ad inanellare una serie importanti di successi, ma anche nell’unica sconfitta maturata (quella contro la capolista Inter) si sono dimostrati solidi. La vittoria contro il Frosinone, arrivata con un risultato netto, li candida ora al ruolo di principale antagonista di Atalanta e Bologna.