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Razzismo a Udine. Maignan spiega: “Ecco cosa mi hanno detto. Parlare non serve a niente”

Redazione
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L’arbitro Fabio Maresca ha interrotto il gioco per gli insulti rivolti al portiere del Milan

È lo stesso Mike Maignan a raccontare ai microfoni di Sky Sport l’episodio accaduto alla Dacia Arena e che ha costretto l’arbitro Maresca a sospendere per 5’ il match tra Udinese e Milan: “Nel primo tempo, al primo rinvio sono andato a prendere la palla e mi hanno detto “scimmia”, non ho detto niente ma al secondo rinvio l’hanno rifatto allora ho chiamato la panchina e il quarto uomo dicendo che non possiamo giocare così a calcio”. Il portiere francese del Milan poi aggiunge: “Non è la prima volta che è successo con me, ma anche con altri giocatori. Dobbiamo dire cosa sta succedendo in tribuna. Sono persone ignoranti, non tutta la curva. È normale ricevere fischi, ma non questo. Questo non deve succedere”. 

Sulle persone che lo hanno insultato, Maignan dice: “Cosa direi? Non vorrei incontrarli, devono essere sanzionati fortemente, parlare non serve a niente. Noi giocatori possiamo reagire solo così, dicendo ciò che avviene in campo, chi deve prendere decisioni forti è la Procura”.

Fonte: Sky Sport

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