Ad imageAd image

Inzaghi: “Sono molto arrabbiato. Se questo è il rispetto che vogliono avere gli arbitri…”

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Filippo Inzaghi mastica amaro per la seconda rimonta subita con gol all’ultimo minuto. Come con la Juventus, è accaduta la stessa cosa anche contro il Napoli. Inzaghi arrabbiatissimo ed amareggiato con l’arbitraggio: “Sono molto arrabbiato per l’atteggiamento che hanno avuto nei miei confronti. Ho preso una ammonizione ed essendo diffidato non sarò in panchina alla prossima partita. Nel primo tempo non mi è stato consentito di parlare con l’arbitro in toni civili. Se questo è il rispetto che vogliono avere, lo vogliamo anche noi. Non voglio neanche parlare degli episodi, un rigore da VAR e non da campo. Questo ci dispiace molto. Portiamo a casa una prestazione importante. Se siamo questi ci salviamo, abbiamo fatto una partita straordinaria, senza soffrire mai. Prima o poi la fortuna girerà. Siamo molto felici di questa squadra e dell’atteggiamento avuto”.

Tantissimi episodi contro la Salernitana: “Dico solo che dobbiamo andare avanti ed essere fieri di quello che sta facendo la squadra, nonostante le difficoltà. Sono molto amareggiato per non essere in panchina domenica con la mia squadra”.

Teme ripercussioni anche sul piano mentale, dopo tutti questi episodi negativi? “No, perché vedo la squadra messa bene. E’ la Salernitana che merita il nostro presidente ed i nostri tifosi. Inutile tornare sugli episodi. Sono sicuro che il vento girerà a nostro favore, prima o poi”.

Ha avuto risposte che cercava da determinati giocatori? “In un momento di grande emergenza speravo di riscoprire qualche giocatore. Sono molto contento di Lovato, è tornato il calciatore che piace a me. Martegani ha giocato in un ruolo non suo ma ha fatto una buona partita. Sambia pure ha fatto bene. Siamo stati con qualche giocatore in meno ma abbiamo riscoperto qualcuno che ha fatto bene”.

Cosa chiede al mercato? “Oggi chiedere di più a questa squadra mi pare oggettivamente difficile. Io penso ad allenare quelli che abbiamo, poi vediamo”.

Condividi questo articolo