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Napoli-Monza 0-0, la moviola: discutibile la gestione dell’arbitro Di Bello nel finale

Mauro Cucco
Mauro Cucco
1 Min di lettura
© Salvatore Gallo

Sventolati tanti cartellini (3 rossi e 8 gialli). Corretto il rigore per i brianzoli. Non c’era il fallo di mani di Gagliardini. Nel recupero non si è più giocato

Napoli-Monza 0-0: la moviola. Non è piaciuto l’arbitraggio di Marco Di Bello della sezione di Brindisi. Soprattutto nella gestione dei cartellini e nel recupero, in cui si è giocato poco al netto dei 6 minuti concessi e degli altri due recuperati. La partita gli sfugge di mano nell’ultimo quarto d’ora, con le espulsioni dei due allenatori e per una serie di situazioni che pensava di riuscire a sedare con il cartellino facile. Corretto il calcio di rigore assegnato al Monza: il braccio destro di Mario Rui, sul tiro di Colpani, anche se parallelo al corpo, ferma un tiro diretto in porta, non è proprio attaccato. Nel primo tempo poteva esserci un calcio di rigore anche per il Napoli per un fallo di mani di Gagliardini, ma l’interpretazione dell’arbitro Di Bello appare corretta, perché Gagliardini si sta rialzando e il pallone gli arriva addosso quasi all’improvviso, con la posizione del braccio congrua al movimento che sta compiendo.

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