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Moto GP, Team Manager Yamaha: “VR46 prima scelta team satellite”

Matteo Calitri
Matteo Calitri
2 Min di lettura
© VR46 Team Racing

La stagione 2023 per Yamaha è stata deludente, con la partenza del team satellite e una carenza di vittorie. Massimo Meregalli, il team manager, ammette che è stata la peggiore stagione da quando è in MotoGP. Fabio Quartararo, ex campione del mondo con Yamaha, è stato critico nei confronti della squadra, minacciando di andarsene quando il suo contratto scade nel 2024.

Nonostante le difficoltà, Meregalli sottolinea che hanno iniziato a sperimentare nuove soluzioni verso la fine della stagione, cercando di ascoltare le richieste di Quartararo. Yamaha ha deciso di prendere dei rischi, introdurre novità e anticipare alcune migliorie. Quartararo ha ottenuto alcuni podi verso la fine della stagione, portando un po’ di entusiasmo.

Meregalli riconosce che hanno sofferto a causa della competitività degli avversari e che era ora di affrontare la realtà. Guardando al futuro, i test di Sepang saranno cruciali per capire la direzione che ha preso lo sviluppo della moto. Yamaha utilizzerà le concessioni per migliorare la M1 durante la stagione, cercando di convincere Quartararo a restare.

Il team manager è ottimista riguardo al 2024, sperando che la moto sia più competitiva. Sottolinea anche l’importanza di avere un team satellite, confermando i colloqui con Uccio, manager di Valentino Rossi, per un possibile ingresso in Yamaha dal 2025. Yamaha cerca una collaborazione più stretta con il team satellite, sperando di ripetere il successo passato e convincere Quartararo a rimanere, mantenendo così la sua posizione di punta.

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