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Napoli, quanto vale la qualificazione agli ottavi di Champions: boom di ricavi

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Inter e Napoli si qualificano (entrambe da seconde del girone) agli ottavi di Champions League. Un risultato arrivato dopo lo 0-0 contro la Real Sociedad per i nerazzurri. La squadra di Mazzarri, invece, ha battuto il Braga 2-0. In attesa del sorteggio in programma il prossimo 18 dicembre, Calcio e Finanza ha raccolto i dati sui ricavi ottenuti dalla qualificazione. Il ricavo dei nerazzurri ammonta a un totale di 63,29 milioni. Una cifra così suddivisa: 

  • Bonus partecipazione: 15,64 milioni di euro
  • Ranking storico: 20,5 milioni
  • Market pool 1: 3,4 milioni
  • Market pool 2: 2,96 milioni
  • Bonus risultati: 11,19 milioni
  • Bonus ottavi: 9,6 milioni
  • TOTALE: 63,29 milioni

Per quanto riguarda il Napoli, invece, secondo “Calcio&Finanza”, la cifra totale è di 67,13 milioni. Le cifre dei ricavi per l’edizione corrente della competizione (cifra che quindi potrà salire in base ai risultati della stagione) sono le seguenti:

  • Bonus partecipazione: 15,64 milioni di euro
  • Ranking storico: 22,8 milioni
  • Market pool 1: 6,8 milioni
  • Market pool 2: 2,96 milioni
  • Bonus risultati: 9,33 milioni
  • Bonus ottavi: 9,6
  • TOTALE: 67,13 milioni

Alla base dei ricavi c’è un bonus partecipazione, uguale per tutti, che porterà nelle casse delle società italiane 15,64 milioni di euro. A questi si aggiunge un ranking storico/decennale, un montepremi complessivo di 600,6 milioni di euro che viene suddiviso tra le società in base al piazzamento nella classifica data dalle prestazioni europee degli ultimi dieci anni. Le stime si basano sui dati ufficiali della UEFA per il 2021/22. In quella stagione sono stati assegnati ai club italiani circa 34 milioni di euro di market pool. La cifra è da dividere in due parti: 17 milioni vengono assegnati in proporzione al piazzamento nella Serie A 2022/23. Per questo, il Napoli percepisce una somma più alta. Gli altri 17 milioni vengono invece suddivisi tra i club in base al numero di partite che giocheranno nella prossima Champions. Per ognuna delle italiane è stato  ipotizzato lo scenario peggiore, per definire la cifra minima.

Fonte: Calcio&Finanza

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