L’ex azzurro fa il punto sul mercato di quest’estate del Napoli
Gennaro Scarlato, nel corso della trasmissione Marte Sport Live su Radio Marte, ha parlato di come i partenopei hanno gestito il mercato quest’estate. Ecco le parole: “È stato mirato, permeato dalla grande cura dei dettagli, che caratterizza da sempre il Napoli di De Laurentiis. I contratti che la società sottopone ai giocatori sono lunghi ed articolati e la firma arriva di solito al culmine di un lungo corteggiamento. – prosegue Scarlato, parlando del momento difficile del Napoli – Non potevamo aspettarci il Napoli dell’anno scorso: c’è stato un cambio allenatore, con idee, mentalità e visione di gioco diverse probabilmente da quelle dei calciatori”.
Dito puntato sulle scelte di mercato: “Il mercato è stato buono ma sostituire Kim con Natan è stato un azzardo: il difensore è ancora acerbo, e ha mentalità differente da Kim, così come differenti sono le caratteristiche tecniche. Tutta la fase difensiva non gira bene, è tutta la squadra a non collaborare con efficacia alla protezione dell’area azzurra. La cattiveria agonistica di Kim ora non c’è più”.
“Ma non è solo la difesa ad aver deluso – commenta Scarlato – anche Kvara sta giocando sottotono rispetto alla stagione passata: gli avversari l’hanno studiato bene, raddoppiano o triplicano sistematicamente la marcatura sul georgiano. La condizione atletica dipende dalla preparazione: il vecchio preparatore era all’antica, con blocchi di ripetute che non si fanno più da tempo. Inoltre ci sono anche lavori metabolici da fare: la preparazione include una serie di aspetti piuttosto variegata”.