La Grecia adotta il pugno duro contro le tifoserie violente. Il governo ellenico ha infatti deciso che tutte le partite del campionato si disputeranno a porte chiuse fino al 12 febbraio. L’annuncio è arrivato dopo che nei giorni scorsi c’erano stati degli scontri prima di un match di pallavolo, con un agente rimasto ferito. Dal governo, inoltre, filtra la possibilità che il divieto di accedere agli impianti sportivi possa essere esteso anche alle partita valide per le coppe europee. L’azione governativa si inserisce in un piano più ampio. L’anno scorso, infatti, già la pena per i disordini all’interno degli stadi era stata portata da 6 mesi ai 5 anni di reclusione.
Grecia, pugno duro contro il tifo violento: calcio a porte chiuse fino al 12 febbraio!
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