Le parole del procuratore sportivo sul Napoli
Gaetano Fedele, procuratore sportivo, è intervenuto a Campi Flegrei Tv parlando del Napoli e di quanto sia fondamentale centrare la qualificazione in Europa, che sia Champions League, Europa o Conference. Queste le sue dichiarazioni: “Io credo che l’Europa, anche se non la Champions, debba essere almeno un obiettivo. Il Napoli in questo momento sembra poter perdere con chiunque, poi ci si mette anche la sfortuna come contro la Roma. Annata nata male e finita peggio. Io spero che si possa reagire. Gli allenatori che si sono succeduti in panchina non sono riusciti ad incidere, ma c’è da dire che i calciatori sono i responsabili”.
Le parole di Fedele sul futuro del Napoli, facendo riferimento anche a De Laurentiis:
“Serve programmazione, senza avere un allenatore è difficile poter programmare sul mercato. In base al tecnico devi scegliere gli interpreti. De Laurentiis? Ha il 70% di probabilità degli errori azzurri, spero che tali errori possano aiutare per il futuro. C’è anche da dire che è il primo anno in cui il napoli fallisce in tutti i propri obiettivi, senza dimenticare che ha inciso il modo in cui c’è stato tale fallimento”.
Dinastia Cannavaro? Conclude il procuratore sportivo:
“A quale persona non farebbe piacere allenare il Napoli o giocare con il Napoli. Ora Cannavaro si trova ad affrontare gli azzurri, sa che deve fare il proprio meglio, nonostante il cuore si trovi sempre a Napoli. Allena su una panchina importante ed ha necessità di punti perché è stato chiamato per un obiettivo importante”.