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F1, Pirelli: “Per avere gare Sprint belle bisogna scegliere le giuste piste”

Matteo Calitri
Matteo Calitri
2 Min di lettura

Le Sprint Race in Formula 1, introdotte recentemente nel calendario, sono al centro di dibattiti tra team e dirigenti sulla necessità di rendere il formato più attraente per i fan. Sono emerse diverse proposte per migliorare il formato, tra cui griglie invertite, premi in denaro e una maggiore varietà strategica nelle scelte degli pneumatici.

Proposte in Discussione:

  1. Griglie Invertite: Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha suggerito la possibilità di utilizzare griglie invertite per rendere le gare più imprevedibili. Tuttavia, questa proposta è al centro di accese discussioni.
  2. Premi in Denaro: Altro suggerimento di Horner è l’introduzione di premi in denaro per rendere le Sprint Race più appetibili. Questa iniziativa potrebbe incentivare i team e i piloti a impegnarsi al massimo.
  3. Varietà Strategica: Un’altra proposta è quella di introdurre una maggiore varietà strategica attraverso le scelte degli pneumatici. Questo aspetto è stato evidenziato da Simone Berra di Pirelli, che ritiene cruciale selezionare circuiti che offrano ampie opportunità di sorpasso.

Opinione di Pirelli: Simone Berra, capo ingegnere di Pirelli, sostiene che la chiave per gare Sprint più emozionanti sia la scelta accurata dei tracciati. Ha sottolineato l’importanza di circuiti che offrano opportunità di sorpasso e ha citato l’esempio della gara Sprint del Qatar, dove il degrado degli pneumatici ha contribuito al fascino della competizione.

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