Il gioco era temporaneamente fermo. Aveva segnato all’Inter in amichevole
Tragedia nel calcio albanese: durante la partita tra Egnatia e Partizani, il giocatore di casa Raphael Dwamena, 28 anni, originario del Ghana, ha subito un malore in campo, collassando e successivamente perdendo la vita durante il trasferimento in ospedale. La notizia del decesso è stata confermata dalla federcalcio albanese tramite un tweet, annunciando anche la sospensione di tutte le partite previste nel fine settimana. Si apprende che Dwamena aveva già affrontato episodi simili durante la sua carriera calcistica. Al fine di chiarire le circostanze della sua morte, sarà eseguita un’autopsia nelle prossime ore per accertare le cause del decesso.
Era il 25′ del primo tempo sul risultato di 1-1 quando, a gioco fermo, Dwamena si è accasciato a terra perdendo conoscenza. La partita è stata immediatamente sospesa e il giocatore trasportato in ospedale dopo le prime cure avvenute proprio sul campo, ma per lui non c’è stato niente da fare. Secondo quanto riferito dai media albanesi, Dwamena avrebbe accusato malori anche in altre circostanze, con una presunta diagnosi di problemi cardiaci, come nel 2021 in occasione della sfida di Coppa d’Austria quando indossava la maglia del Blau-Weiss Linz e venne salvato dal defribillatore. L’attaccante, che tra le altre ha indossato anche le maglie di Zurigo, Levante e Saragozza, aveva messo a segno il gol del vantaggio dell’Egnatia nell’amichevole estiva contro l’Inter di Simone Inzaghi disputata quest’estate.