Rudi Garcia interviene in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Union Berlino. Queste le sue parole dopo l’1-1 del Maradona, a partire dal gol subito: “Su una palla ferma, un corner per noi, abbiamo lasciato campo e contropiede all’Union Berlino. Sapevamo che potevano essere pericolosi in quel caso e ci siamo fatti prendere. Abbiamo pensato più a fare gol senza coprirci le spalle. Però non dobbiamo essere alla portata di un gol dell’avversario. Dobbiamo almeno fare il secondo gol e vincere la partita”.
Perché la sostituzione di Politano, migliore in campo, e che impressione ha dato Lindstrom? “Lindstrom bene, anche se ha giocato pochi minuti. In poco tempo si può riuscire a fare la differenza e l’ho visto entrare bene. Se esce un giocatore all’87’ non si può dire di averlo cambiato troppo presto. Sapete che sono il suo primo tifoso, perché con me ha giocato sempre, ma Matteo era stanco ed andava cambiato. Non è questa sostituzione che ci ha impedito di vincere la partita”.
Nota un pò troppa frenesia da parte degli attaccanti nel cercare il gol? “Tranne in una occasione in cui c’era la possibilità di servire un calciatore meglio piazzato (Kvara che non ha servito Simeone, ndr), ma per il resto sono stati più bravi loro a difendere, contrastando i nostri tiri. Dovevamo essere più bravi noi a cercare il secondo gol. Abbiamo preso un palo anche noi, abbiamo segnato un gol che si può dare e annullare. Siamo delusi solo per il risultato, non per il contenuto della partita”.
Maradona ancora senza vittorie, è solo un caso? “Spero sia solo un caso. Dobbiamo vincere al più presto ed abbiamo l’opportunità di farlo domenica. Sappiamo che nessuna gara è facile, non lo sarà nemmeno quella di domenica. Ma dobbiamo recuperare energie e continuare la striscia di vittorie che abbiamo in campionato. Ci resta solo questo prima della sosta”.
Garcia non sembra rimasto sorpreso da questo Union Berlino: “Noi studiamo sempre l’avversario con molta attenzione ed anche l’ultima partita che hanno perso in campionato non meritavano di perdere 0-3. Noi siamo stati non in grado di essere più efficaci davanti. Ma sappiamo che l’Union Berlino è una squadra che non molla mai, tipico del Dna delle squadre tedesche”.