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Canè: “Natan? Va messo in campo. Juan Jesus era la riserva, ora è titolare”

Simone Meola
Simone Meola
3 Min di lettura
© Il Mio Napoli - Foto Marco Bergamasco

Le parole dell’ex calciatore del Napoli sui Campioni d’Italia

Faustinho Canè, ex calciatore brasiliano del Napoli, è intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘Si Gonfia la Rete’ affrontando alcune tematiche proprio sugli azzurri. Tra le tante argomentazioni ha voluto parlare proprio di Natan, suo connazionale, acquistato dal club di De Laurentiis per colmare il vuoto importante lasciato da Kim Min-jae. Queste le sue dichiarazioni:


“Natan? Sono quasi due mesi che è in Italia, non ha giocato. Si è allenato. Juan Jesus dovrebbe essere la sua riserva ed è diventato il titolare. È da più di dieci anni in Italia e il Napoli non lo ha mai considerato titolare. Se l’anno scorso arrivava Kim e non rendeva in quel modo si criticava il presidente.
Natan è un brasiliano che arriva in Italia, va messo in campo. Le idee dell’allenatore mi piacciono perché sono idee sue. Garcia è un bravo allenatore e conosce l’Europa. Ha fatto un accordo col presidente, questo è fuori dubbio. Mi dispiace che la stampa lavori male perché il Napoli non dà un’assistenza corretta. Non va bene, la squadra ha stravinto il campionato l’anno scorso. La situazione di Kim già si sapeva dall’anno scorso e si continua a sentire ‘stiamo facendo e stiamo dicendo’, poi è saltato anche Veiga. Sono tutte situazioni che vanno nel minestrone”.

Canè ha concluso parlando del percorso che dovrà affrontare in Champions League il Napoli:


“Il Napoli non può dimenticare quello che ha fatto l’anno scorso, in rosa ha anche il 95% dei giocatori della passata stagione.
Una squadra come il Napoli che è tra le prime dieci d’Europa dovrebbe aver studiato chi va via per la Coppa d’Africa. Ha un girone di Champions League abbordabile, ma va affrontato e chi è in questo torneo è bravo. Il Napoli può fare una buona Champions, il presidente ci punterà tanto. Nella testa dei giocatori va inserita questa cosa: dimenticare il passato. Vedendo come Garcia sta impostando la squadra e quello che sta facendo, ha delle idee sue.
Amo Napoli al 1000×1000. La mia famiglia è qui e sarò bisnonno tra un mese”.

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