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Jens Cajuste: la Svezia di mamma (e Ibra), la varietà di ruoli ed un soprannome particolare

Mauro Cucco
Mauro Cucco
2 Min di lettura
© Svensk Fotboll

L’acquisto a sorpresa del Napoli: nelle prossime ore compirà 24 anni. Dovrebbe prendere il posto lasciato vuoto dal mancato riscatto di Ndombele

Jens Cajuste sta attirando l’attenzione dei tifosi del Napoli in rete. Dopo Natan sarà lui il secondo rinforzo quest’anno, il primo per il centrocampo. Nella giornata di domani il calciatore compirà 24 anni; è nato da madre svedese e padre haitiano-americano. Ha scelto di rappresentare la nazionale di Zlatan Ibrahimovic, con cui ha condiviso diverse partite fino all’addio di Zlatan. Il Napoli ha individuato in Cajuste la prima alternativa a Anguissa. Si tratta di un centrocampista fisico e dotato di grande qualità, che rispecchia le intenzioni di Garcia da Dimaro. È considerato l’erede di Ndombele, che è tornato al Tottenham. Cajuste, che raggiunge quasi un metro e novanta di altezza, si distingue per le sue lunghe leve e sorprese qualità. Nonostante la statura imponente, è agile e veloce, in grado di creare superiorità numerica con la palla al piede e di effettuare lanci lunghi precisi. È altrettanto abile nel gioco breve.

Nel corso della sua carriera, Cajuste ha ricoperto una varietà di ruoli. Benché sia un mediano di base, ha dimostrato versatilità giocando sia più avanti che sulle fasce. Ha la capacità di adattarsi sia a sistemi a tre centrocampisti che a mediane a due. Garcia saprà senz’altro come sfruttare le sue doti. Nel 2019, l’UEFA lo ha annoverato tra i cinquanta talenti del futuro. Dopo quattro stagioni ai danesi del Midtjylland, Cajuste si è trasferito allo Stade Reims nel 2022. In Danimarca, a causa della sua stazza, è stato soprannominato “pannocchia di mais”. Nell’ultimo anno, ha collezionato 31 presenze e segnato 3 gol in Ligue 1. Ora si prepara ad affrontare la Serie A con il Napoli.

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