Lo rivela il Consigliere Comunale Nino Simeone
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Nino Simeone, consigliere al Comune di Napoli: “Il concerto dei Coldplay non è una cosa da poco per la città di Napoli. Due date qui significa tanto per il brand della città, che si vende molto bene ormai. Napoli è diventata una meta dove si può fare musica, arte e cultura. E poi siamo la capitale italiana del calcio oggi (ride ndr), siamo contenti”.
Sulla convenzione con la SSC Napoli? “E’ stata rinnovata tramite PEC, alle condizioni già esistenti. Se De Laurentiis o chi per esso hanno voglia e intenzione di gestire completamente lo stadio, deve presentare un progetto, dove ci saranno tutta una serie di condizioni dettate dal Comune da dover rispettare. E poi non è che si diventa padroni, ma concessionari di 99 anni secondo le norme e le leggi del Comune di Napoli. Vediamo se ADL passerà dalle tante parole ai fatti”.
Sulla manutenzione del Maradona? “Proveremo a garantire la riapertura del terzo anello. Ci saranno piccoli lavori anche per la pista d’atletica è della città di Napoli, fatta con soldi pubblici in occasione delle Universiadi e che viene utilizzata dalle associazioni e dai cittadini che ne fanno richiesta. A noi interessa che lo stadio resti una struttura per i napoletani, nessuno deve essere padrone a casa degli altri”.
Sulla cittadinanza onoraria che il Comune di Napoli vuole conferire a Luciano Spalletti? “L’iter è in corso, ora starà al gabinetto del Sindaco di stabilire tempi e modi. C’è anche quella legata a Mertens in atto, chissà che non potrebbero essere onorati insieme. Ora è tutto nelle mani di chi segue il Sindaco, senza dimenticare che Dries è ormai in Turchia e che è ancora vincolato al Galatasaray”.