Il nigeriano nella ripresa prima sbaglia un rigore, neutralizzato da Terracciano, poi si prende la responsabilità di calciare anche il secondo (assegnato per fallo su Kvara) e segna il 23esimo gol nel giorno in cui il Maradona saluta i Campioni d’Italia 2022-2023
Napoli-Fiorentina 1-0: è qui la festa, allo stadio Diego Armando Maradona. La prima uscita del Napoli Campione d’Italia è una nuova vittoria, di misura, sempre con un gol di Osimhen (su rigore), contro la Fiorentina. Trentasei anni fa, il 10 maggio 1987, la storia ha voluto una data: Napoli-Fiorentina finì 1-1 e suggellò il primo Scudetto. Il 7 maggio 2023, tre giorni dopo la conquista del terzo tricolore, centrato dopo 33 anni, Fuorigrotta torna a vestirsi da Campione d’Italia. Bandiere, sciarpe, cori, fuochi d’artificio e bengala animano un pomeriggio interamente colorato d’azzurro, con il primo sole d’estate. Un’atmosfera magica, da brividi. Una esplosione di gioia, una vera apoteosi. E’ la Napoli che si riscopre Campione d’Italia, una sensazione mai vissuta prima da una intera generazione, quella di chi da 35 anni in giù. E tutto questo viene celebrato al termine di un Napoli-Fiorentina, esattamente come la prima volta. E, per giunta, cinque anni dopo un Fiorentina-Napoli 3-0 con uno Scudetto perso in albergo il giorno prima. Stavolta no, è tutto vero. Si fa festa: il Napoli è tornato Campione.
Poi c’è anche la partita, che fa da contorno, quasi a “disturbare” la festa del Napoli Campione. Un intermezzo di 90 minuti, tra le coreografie che hanno preceduto l’ingresso in campo delle squadre e tutto ciò che è previsto dalle ore 20 in poi. Spalletti rivoluziona totalmente la formazione, con Gollini tra i pali, Ostigard ad affiancare Kim, Demme in regia e ripropone Raspadori mezzala. Nel primo tempo le occasioni migliori sono per la Fiorentina, con Jovic murato più volte da Gollini, ex di turno. Dall’altra parte soltanto un paio di tentativi di Osimhen e uno di Di Lorenzo, ma senza fortuna.
Il tabellino di Napoli-Fiorentina
Mentre sul finire del primo tempo Spalletti perde per infortunio Lozano, sostituito da Kvaratskhelia, ad inizio ripresa il suo Napoli beneficia di un calcio di rigore. Dal dischetto, però, si presenta Osimhen che si lascia neutralizzare da Terracciano. E’ il sesto rigore fallito dal Napoli su 16 calciati in stagione, il secondo su otto in Serie A dopo Politano con la Samp. Ma il Napoli ha una nuova opportunità, sempre dal dischetto, per un fallo guadagnato da Kvara ed Osimhen non ci pensa su due volte: vuole il pallone, vuole ricalciarlo lui. E stavolta fa gol, il 23esimo centro per il capocannoniere del campionato. Il Napoli torna a vincere dopo due pareggi consecutivi ed ora può continuare a festeggiare con i suoi, impagabili, tifosi.