L’allenatore che tutti i tifosi azzurri ricordano, portò il primo Scudetto al Napoli nel 1987-1987, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss
Ottavio Bianchi sarà ricordato e si ricorderà per sempre di Napoli – l’emozione di vincere qua è unica, come riferisce egli stesso nel corso di Radio Kiss Kiss. Ha parlato di tutto ciò che ha vissuto con la squadra azzurra e del calore dei tifosi che da sempre ha contraddistinto la tifoseria napoletana. Queste le sue parole:
“La gente di Napoli merita tanto, non è mai cambiato l’entusiasmo e l’amore. Il calcio nella città azzurra è un fatto sociale, va oltre il semplice sport. Non è mai cambiare la voglia di amare, il tifo, non succede da nessun’altra parte – per questo Napoli si contraddistingue. Chi non ha provato questa emozione (di vincere lo Scudetto a Napoli) non può capire. Vivere questa esperienza qui è completamente diversa, ma per uno come me che ha avuto tantissimi amici napoletani al di fuori del calcio, appena vai e esci ti insegna l’arte dell’ironia, l’arte di sorridere.. certo, ci sono anche le cose brutte, come in ogni città, ma visto che io ero un privilegiato ricevevo solo il bello. Napoli mi porta nel cuore, nell’esperienza, nel sentimento e non perchè abbiamo vinto lo Scudetto, anche per quello – ma per me è molto più profonda.. l’amicizia, il gustarsi certe cose, ascoltare la saggezza e la cultura della gente. Ho avuto la fortuna di frequentare persone di grandi valori e mi hanno lasciato un segno. Non tutti lo sanno ma io ho anche giocato come calciatore al Napoli ma purtroppo non abbiamo vinto niente, oggi sono abituati a stare nelle zone alte e respirano un’aria diversa. La società è cambiata, il mondo è cambiato, ma l’atmosfera che si respira è sempre calorosa ed è grazie al popolo napoletano”.