Venticinque volte con la porta inviolata. E da quando c’è il tecnico toscano nessuno subisce così pochi gol come gli azzurri: 46 in un campionato e mezzo
Un tempo la chiamavano imbattibilità. O (ancora meglio) reti inviolate. Oggi sono le “clean-sheet” per il calcio moderno. Un calcio italiano che, come la società moderna, si adegua sempre di più agli anglicanismi, ad un linguaggio sempre più filo british. I clean-sheet sono le partite terminate senza subire gol e per il Napoli sono davvero tante. Soprattutto quest’anno ma, in generale, è da due anni a questa parte. Da quando Luciano Spalletti allena il Napoli, infatti, la squadra azzurra ha raccolto ben 25 di questi clean sheet in Serie A (come la Juve): nessuno ha fatto meglio. La formazione allenata dal tecnico di Certaldo, dalla stagione 2021-22 ad oggi, ha subito meno reti di tutte: 46. E nell’era dei 3 punti, tra l’altro, soltanto la Juve nel 2005-2006 e nel 2013-14 e l’Inter nel 2006-2007 avevano vinto almeno 18 delle prime 21 partite del campionato. Un Napoli con una difesa di ferro (la migliore del torneo con appena 15 reti incassate), con Meret che quest’anno è rimasto imbattuto 9 volte. Anche questi sono numeri da Scudetto.