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Spalletti: “Questo Napoli sa cosa fare e conosce la strada. Non guardiamo le altre”

admin
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Il Napoli ha vinto 0-4 a Udine ed ha guadagnato il primato in classifica. Luciano Spalletti esulta ed è felice, anche se già da Leicester aveva capito che questa squadra aveva una forte tenuta mentale. Queste le sue parole a fine partita: “Sicuramente c’erano stati dei segnali importanti nella trasferta di Leicester, dove si era visto che la squadra cominciava ad avere la convinzione di essere una squadra vera, forte. Poi è chiaro che ogni calciatore può determinare la giocata, come il pallonetto di Insigne che non era facile. Sono loro che fanno la differenza, ma se dentro le grandi individualità poi ci costruisci un pò di atteggiamento di squadra vai veramente al massimo”.

Difficile trovare un migliore in campo, forse può essere Fabiàn dopo Koulibaly? “Può essere corretto. Anche perché Koulibaly ogni volta che va giù provoca dei danni inenarrabili agli avversari. Fabiàn si è un pò ammorbidito dopo lo 0-3 ma fino ad allora aveva fatto girare il pallone solo uno come lui, con la classe che si ritrova, con la padronanza di un ruolo che può fare”.

In difesa il Napoli ha subito veramente poco: “Le due fasi sono connesse: se costruisci abbastanza bene, allora è normale che poi finisci per subire poco. L’Udinese non ha creato grandi occasioni ma è arrivata minacciosa dalle nostre parti. Ci abbiamo messo un pò a registrarci. Dipende sempre da quanto gestisci la palla e quanto fai correre gli avversari”.

Ma è la migliore partenza di Spalletti in carriera? “Probabilmente in un ambiente come quello di Napoli dove al tifoso piace vedere una squadra che gioca e vince e dove ti accerchiano del loro affetto, ti dà una mano importante. Dal mio punto di vista mi è già successo di partire bene, l’importante è proseguire bene, con un lungo periodo di buoni risultati. Questa sera i ragazzi hanno fatto una grande partita, con questo palleggio. Una squadra che sa quello che vuole e dove vuole andare. E’ vero che era una occasione ghiotta per noi per andare primi da soli, ma anche l’Udinese se avesse vinto sarebbe andata prima”.

La Juve, intanto, è a -10: “Ma il nostro riferimento non sono le altre squadre ma la storia del Napoli, quello che è successo negli anni passati, nei grandi periodi, quando il Napoli ha vinto dei campionati. Le squadre che sono lì in testa insieme a noi sono squadre forti. E poi c’è anche la Fiorentina che ha fatto un buon inizio di campionato. Oltre alle sette di sempre ci sono anche i viola. E’ un bellissimo inizio di campionato”.

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