“Dobbiamo dare ad Ancelotti lo stesso tempo che al Napoli è stato dato a Sarri”.
Beppe Bergomi alla radio ufficiale del Calcio Napoli difende l’operato del club azzurro e di Carlo Ancelotti, nonostante l’uscita di scena dall’Europa: “A noi italiani piace farci del male, legandoci sempre e solo al risultato senza pensare al percorso stagionale fatto da una squadra. Condivido con Ancelotti quando dice che la squadra non è lucida e che quel gioco a cui gli azzurri avevano abituato non c’è più. A livello internazionale bisogna esserci un mix di esperienza e gioventù e penso che le assenze di Albiol e Hamsik abbiano pesato, soprattutto quest’ultimo, perchè ieri è mancato quel cuore e quel senso di appartenenza che Ancelotti aveva chiesto alla vigilia. Rispetto all’anno scorso il Napoli poteva avere maggiori difficoltà, invece Ancelotti è stato bravo a fare buone cose. Non dobbiamo poi dimenticarci quanto accaduto a Liverpool, con quella parata straordinaria di Alisson all’ultimo minuto. A volte le stagioni vengono indirizzate e decise da singoli episodi e di questo bisogna tenerne conto quando si valuta nel complesso la stagione di una squadra”.