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Hysaj è diventato un caso per la Gazzetta: rinnovo congelato e cessione non semplice

admin
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Elseid Hysaj non è più un titolarissimo nel Napoli. Le parole del suo agente Mario Giuffredi, che reclama maggiore spazio per il proprio assistito, hanno aperto un vero e proprio caso sull’esterno albanese che con Sarri era un perno inamovibile della difesa. Nelle prossime ore il club azzurro incontrerà proprio il suo agente per capire il da farsi per il futuro. Intanto l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, nel riportare le parole di Giuffredi, parla di un vero e proprio caso. “Magari è una fase transitoria – aveva detto l’agente – ma ogni allenatore fa le sue scelte e se Hysaj è diventata la quarta scelta ce lo comunichino. Se sarà una fase transitoria di qua a poco lo ritroveremo di nuovo titolare o comunque più continuo nelle prestazioni, altrimenti chiederemo la cessione”.

Per Hysaj il rinnovo è congelato ma l’ipotesi cessione non è così semplice da percorrere vista la clausola di 50 milioni sul calciatore.

La questione è all’attenzione di Cristiano Giuntoli che, al momento, ha persino congelato la richiesta del giocatore di rinnovare il contratto, in scadenza nel 2021. Dunque, il caso è aperto e la soluzione non è vicina. Il Napoli, forte del contratto e dell’alta clausola, può avere una posizione attendista: se Hysaj vuole essere ceduto dovrebbe portare una società disposta a pagare per intero i 50 milioni. Diversamente, dovrà restare lì dov’è e accettare le decisioni dell’allenatore” si legge sul quotidiano.

Ieri l’Atletico Madrid, riporta la Gazzetta, ha smentito la voce che era circolata di essere interessato all’acquisto dell’albanese.

Per questo motivo l’unica strada percorribile, in caso di futura cessione, resterebbe il Chelsea di Sarri, anche se resta da capire se Sarri sia disposto a spendere 50 milioni per assicurarselo. Piuttosto che andare ad un braccio di ferro e tenere Hysaj col broncio, il Napoli potrebbe cederlo al Chelsea per una cifra inferiore alla clausola. Tutto questo sempre a giugno e mai per gennaio.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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