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Liverpool-Napoli 1-0: Salah punisce Ospina. Azzurri fuori dalla Champions per un solo gol!

admin
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Liverpool-Napoli 1-0: un epilogo amaro, amarissimo, per gli azzurri che vanno fuori dalla Champions League a testa non alta ma altissima. Ad Anfield finisce nella maniera in cui non doveva accadere: sconfitta di misura ma senza far gol (1-0) e con il PSG che ha largheggiato in casa della Stella Rossa (1-4). I parigini agli ottavi come primi del girone con 11 punti, il Liverpool raggiunge il Napoli a quota 9 ma passa per il maggior numero di gol segnati nella media generale (9-7) rispetto agli azzurri (7-5) vista la parità anche negli scontri diretti e nella differenza reti generale. Il Re di Coppe Ancelotti non ce l’ha fatta: era un girone della morte ed il Napoli stava per superarlo brillantemente. Ora per i partenopei si aprono le porte dell’Europa League.

I DUELLI – Ancelotti se la gioca con la stessa formazione dell’andata, eccezion fatta per Mertens titolare al posto di Milik, Klopp con Matip al posto dell’infortunato Gomez in difesa. Gara vibrante sin dal primo minuto con ritmi alti e inerzia imprevedibile. I duelli Salah-Koulibaly e Mertens-Van Dijk diventano la chiave del match con il belga che rischia di rimetterci la tibia per un’intervento del difensore olandese (ammonito) e con l’egiziano che subisce un pestone dal K2 (anch’egli ammonito). Il Napoli spinge soprattutto a sinistra mentre i Reds sfruttano la velocità di Salah per colpire a destra.

SALAH INSACCA – La prima palla gol della partita è per il Liverpool con la girata di Salah sul cross di Milner parata da Ospina (7′). Risposta immediata degli azzurri, con la conclusione volante di Hamsik finita di poco alta, e controreplica degli inglesi con Milner che non riesce a trovare la porta. Al 22′ il Liverpool va a segno con Mane ma la posizione del senegalese è in off-side sull’assist di Salah. Gol soltanto rimandato di 10 minuti, al 34′, con Salah che raggira Koulibaly e insacca, agevolato da Ospina che lascia scoperto il proprio palo di competenza nel tentativo di intercettare un cross rasoterra dell’egiziano. Il Napoli sfiora il gol del pareggio con Fabiàn Ruiz che col sinistro non inquadra la porta. Liverpool avanti 1-0 all’intervallo: un punteggio che esclude gli azzurri, poichè il PSG vince a Belgrado.

ALISSON SALVA – Nella ripresa Salah continua a far paura alla difesa del Napoli, che però ha bisogno disperatamente di un gol per restare aggrappato alla Champions, visto che a Belgrado il PSG chiuderà con un poker. La prima mossa di Ancelotti è Zielinski al posto di Fabiàn Ruiz, poi dentro Milik per Mertens. L’ultimo cambio è forzato, poiché Mario Rui ha rimediato un problema muscolare. Ancelotti manda in campo Ghoulam che torna in Champions dopo la rottura del crociato contro il City del 1° novembre 2017. Ospina riscatta l’errore commesso sul gol di Salah salvando la propria porta in occasione di una doppia conclusione dell’egiziano e poi su un rigore in movimento di Mane. Il Napoli sfiora il maledetto gol prima con Callejon, su una solita imbeccata di Insigne, e poi con Milik che nel recupero sbatte su Alisson e Callejon che nella stessa azione per un fuorigioco di Koulibaly. Finisce 1-0 per il Liverpool ed al Napoli resta il rimpianto dei due punti persi con la Stella Rossa. Ora non resta che l’Europa League, una competizione che gli azzurri possono giocarsela fino in fondo.

Questo il TABELLINO di Liverpool-Napoli:

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold (90′ Lovren), Matip, Van Dijk, Robertson; Winjaldum, Henderson, Milner (85′ Fabinho); Salah, Firmino (79′ Naby Keita), Mane
A disp: Mignolet, Origi, Shaqiri, Sturridge All. Klopp

NAPOLI (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (70′ Ghoulam); Callejon, Hamsik, Allan, Fabiàn Ruiz (62′ Zielinski); Mertens (67′ Milik), Insigne
A disp: Karnezis, Hysaj, Diawara, Ounas All. Ancelotti

Arbitro: Skomina (Slovenia)
Rete: 34′ Salah
Ammoniti: Van Dijk, Salah, Robertson, Mane (L), Koulibaly (N)
Note: 50mila spettatori di cui 2500 ospiti. Angoli: 3-3. Recupero: 3′ pt, 4′ st

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